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Il contesto

L’I.I.S. “Antonio Pacinotti” composto dall’ ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE e dall’ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO, strutturati rispettivamente in cinque indirizzi tecnici ed uno professionale.
La proposta educativa, che persegue le finalità istituzionali culturali, vuole concretizzare le aspettative degli utenti e rispondere ai bisogni, costruendo un progetto formativo che risulti condiviso con le parti interessate.
L’obiettivo viene raggiunto con la predominanza della didattica laboratoriale favorita dalle numerose strutture-laboratorio dedicate alle discipline professionalizzanti e scientifiche, e all’adozione della metodologia laboratoriale dalle discipline di cultura generale.
La scelta del nostro istituto da parte degli studenti è legata alla loro preparazione fondata su una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico che permette sia un immediato inserimento nel mondo del lavoro che il prosieguo degli studi sia a carattere universitario che negli Istituti Tecnici Superiori; inoltre, la scelta è sostenuta dall’interfaccia costante con il contesto produttivo di riferimento. La scelta si mostra in contraddizione e in dialogo con un territorio caratterizzato da una crescita della povertà educativa e di conseguenza da un’ampia diffusione del lavoro sommerso.
Il territorio su cui è collocato l’I.I.S. Antonio Pacinotti ha una consolidata vocazione produttiva legata alla presenza di industrie conserviere ed elettromeccaniche. Per rispondere alle esigenze del territorio, assestato su processi innovativi, e delle famiglie orientate a richiedere conoscenze impiegabili alla luce degli scenari del nuovo millennio, la scuola propone cinque indirizzi di studio nel settore tecnico e uno in quello professionale.
Nel corso degli anni sono stati attivati numerosi protocolli d’intesa finalizzati all’inserimento degli allievi nel mondo del lavoro attraverso PON, stage e corsi di formazione (Doria, RDR, Italsud, BTLitalia, ETM, Superplastik, OMPM, Seti.) unitamente ad altri protocolli attivati nell’ambito delle numerose azioni riferite al PCTO, in linea con le indicazioni della Guida Operativa del 30/10/15 in ottemperanza alle indicazioni della Legge 107/15.
Perseguendo l’obiettivo di una formazione rispondente alle esigenze degli stakeholder nel luglio del 2022 è stato siglato il partenariato per il percorso formativo ITS “TE.LA. – Territorio del Lavoro” sistema agroalimentare – area tecnologica Nuove tecnologie per il Made in Italy.
La scuola persegue permanentemente azioni che favoriscano atteggiamenti volti alla legalità nell’ambito lavorativo, sostenendo gli studenti ad abbandonare la pratica del lavoro nero. Un costante stimolo culturale e professionale è attivato per perseguire questo obiettivo e, diminuire l’insuccesso formativo implicito che espone gli studenti alla pratica del lavoro nero.
Altre istituzioni e soggetti esterni, con i quali la scuola intrattiene rapporti orientati ad attivare azioni di inclusione, lotta alla dispersione scolastica e riprogrammazione dell’Offerta Formativa, sono: le Università, il Comune di Scafati, le scuole del territorio scafatese e limitrofo, il centro per l’impiego, l’ASL di Salerno, la presenza di uno psicologo nell’Istituto, le associazioni sportive culturali umanitarie e sociali del territorio.
La proposta formativa risponde agli studenti che frequentano l’I.I.S. “Antonio Pacinotti” che provengono da una ampia area geografica che comprende non solo il territorio di Scafati, ma si allarga ai comuni Vesuviani e all’Agro-Nocerino-Sarnese, oltre che alla provincia di Napoli, e da un eterogeneo contesto socio-culturale con ampia presenza di comunità di immigrati, elementi propulsivi per la sperimentazione di contaminazioni culturali e educazione all’intercultura, oltre palestra di tolleranza alla diversità verificata come valore aggiunto in tutte le sue forme.
Considerato il bacino di utenza si evince dai dati inseriti dagli allievi delle classi seconde e quinte in occasione delle prove Invalsi 2021-2022 risulta basso lo status economico, sociale e culturale; emerge l’eterogeneità nella preparazione di base all’accesso al primo anno, con le inevitabili differenze nell’impostazione didattica e nei livelli di conoscenze e competenze; un forte pendolarismo soggetto alle problematiche dei trasporti. nonostante l’istituto sia facilmente raggiungibile grazie alla fitta rete di collegamenti stradali urbani ed extraurbani e ferroviari (Ferrovie dello Stato e Circumvesuviana).
L’Istituto accanto ai contributi Statali, Regionali e Provinciali, PON e FESR, può contare sul sostegno di poche famiglie attraverso il pagamento dell’annuale rata di iscrizione e contributi di aziende del territorio in occasioni di particolari eventi (concorsi di promozione delle eccellenze e orientamento).